L’ecommerce non conosce la crisi
Un italiano su quattro ha comprato merci o servizi on line negli ultimi tre mesi. Dal 2013 quasi triplicati gli acquisti da smartphone e tablet.
Il 20 Maggio 2014 Netcomm, uno dei principali consorzi sull’ecommerce in Italia, ha presentato interessanti dati al Forum dedicato all’ecommerce, tenutosi a Milano. Possiamo veramente affermare che anche in Italia l’ecommerce continua a non conoscere la crisi: nell’ultimo anno le vendite sono cresciute del 17%. Sono 9,4 milioni gli italiani che acquistano abitualmente on line (almeno una volta al mese), 16 milioni hanno acquistato almeno una volta negli ultimi tre mesi. Ma c’è qualcosa in più: Roberto Liscia, presidente di Netcomm, ci spiega che
Il digitale è diventato una componente fondamentale delle nostre attività e ormai un acquisto “reale” su dieci è deciso informandosi sul Web. Così, in base alle previsioni sul 2014, a fine anno il giro d’affari dell’e-commerce sarà stato di 13,2 miliardi di euro. Ma quello “indotto” dalle vendite online risulterà di quattro o cinque volte maggiore, tra 60 e 70 miliardi di euro
I trend per il prossimo futuro
A spingere al rialzo i numeri dell’acquisto su internet ci stanno pensando soprattutto smartphone e tablet. Gli acquisti mobile sono cresciuti del 289% – quindi quasi triplicati – nel 2013 e se ne prevede un’ulteriore crescita dell’85%, nel 2014. In due anni, si è passati da un valore di 164 milioni a 1,2 miliardi di euro. Afferma Alessandro Perego, responsabile scientifico dell’Osservatorio sull’e-commerce del Politecnico di Milano
Messe insieme, a fine anno le spese fatte su smartphone e quelle col tablet supereranno un valore di 2,5 miliardi. Attraverso i dispositivi mobili passa ormai il 19% degli acquisti online degli italiani. Del resto, proprio quello della tecnologia resta – insieme ai viaggi – uno dei settori davvero trainanti di tutto il commercio digitale
Shopping su Facebook? È ancora troppo presto
Questo ciò che ci dice Luca Colombo, “country manager” di Facebook in Italia
Acquisti e pagamenti online direttamente su Facebook? In futuro potremmo vederne oppure no. In fondo, per noi non è un punto decisivo. Il social network più popolare ha di recente annunciato un’alleanza strategica con Ecwid, piattaforma internazionale di e-commerce con 450mila utenti. In base all’accordo, chi è iscritto a Facebook potrà comprare su Ecwid utilizzando i dati già inseriti sul social network, dall’indirizzo di spedizione fino al numero di carta di credito, accorciando insomma la trafila. In molti vi hanno letto l’indizio di un futuro coinvolgimento diretto nelle vendite online. Ma non si tratterebbe di questo
«Il nostro obiettivo è però un altro – dice Colombo – e punta a quella che si definisce “user experience”. Vogliamo connettere le persone con i loro interessi e, dall’altro lato, rendere più immediati e veloci i sistemi di vendita delle aziende. Inglobare una piattaforma di pagamento ci interessa poco. Noi guidiamo chi fa e-commerce in campagne pubblicitarie efficaci e questo, oggi, si fa soprattutto con servizi per smartphone e tablet. Servizi che fino all’agosto 2012 non esistevano e che oggi – in base ai dati dell’ultimo trimestre – rappresentano più di metà del fatturato complessivo di Facebook».
E-commerce
Bruno Barbieri